WASHINGTON, 7 AGOSTO:
Un'agenzia federale semi-giudiziaria statunitense indipendente si è pronunciata contro l'imposizione di dazi antidumping contro alcune categorie di barre filettate in acciaio provenienti dall'India.

La sentenza della Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti (USITC) è arrivata ieri, un mese dopo che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha stabilito che la barra filettata di acciaio indiano era oggetto di dumping nel paese e ha chiesto l'imposizione di dazi antidumping contro di essa.

"L'USITC ha stabilito oggi che un'industria statunitense non è né ferita in modo materiale né minacciata di pregiudizio materiale a causa delle importazioni di alcune barre filettate in acciaio dall'India che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha stabilito essere sovvenzionate e vendute negli Stati Uniti a un valore inferiore al valore equo ", Si legge in una dichiarazione dei media.

Il presidente dell'USITC Meredith M Broadbent, il vicepresidente Dean A Pinkert ei commissari Irving A Williamson, David Johanson e F Scott Kieff hanno votato in negativo.

Il commissario Rhonda K Schmidtlein non ha partecipato a queste indagini.

"Come risultato delle determinazioni negative dell'USITC, non verranno emessi ordini di dazi antidumping e compensativi", afferma la dichiarazione.

Nel 2013, le importazioni di barre filettate in acciaio dall'India sono state valutate a circa $ 19 milioni.

In luglio, il Dipartimento del Commercio ha stabilito che le importazioni di barre filettate in acciaio dall'India erano state vendute negli Stati Uniti a margini di dumping compresi tra 16,74 e 119,87%.

Ha inoltre stabilito che le importazioni di barre filettate in acciaio dall'India hanno ricevuto sovvenzioni compensabili comprese tra l'8,61 e il 39,46%.

Nell'inchiesta antidumping, gli intervistati obbligatori Mangal Steel Enterprises Limited e Babu Exports hanno ricevuto margini di dumping finali rispettivamente del 16,74% e del 119,87% .333333333